OpenContent Editorial Stuff
L'estensione OpenContent Editorial Stuff serve ad esporre alla redazione web una dashboard di pubblicazione orientata al workflow. Permette di configurare più dashboard ciascuna orientata a una classe di contenuto., (*1)
Di default l'estensione permette:, (*2)
<ez_legacy_root>/extension
editorialstuff.ini
in un suo override Ciascuna dashboard corrisponde a una configurazione presente nel file editorialstuff.ini
., (*3)
Le dashboard attive sono quelle presenti in AvailableFactories/Identifiers
ciascuna raggiungibile dal percorso http://<your_domain>/editorialstuff/dashboard/<identifier>
., (*4)
Di default l'estensione viene rilasciata con un dashboard demo, raggiungibile da http://<your_domain>/editorialstuff/dashboard/demo
, le cui impostazioni sono definite nel blocco demo
(esattemente come l'identifier)., (*5)
[demo] ClassIdentifier=folder CreationRepositoryNode=2 CreationButtonText=Crea nuova cartella RepositoryNodes[] RepositoryNodes[]=1 AttributeIdentifiers[] AttributeIdentifiers[images]=images AttributeIdentifiers[videos]=video AttributeIdentifiers[audios]=audio AttributeIdentifiers[tags]=argomento StateGroup=test States[draft]=Bozza States[published]=Pubblicato #ClassName=YourCustomPHPClass
ClassIdentifier
va definito l'identificatore della classe in cui oggetti saranno visualizzati e gestiti in dashboardCreationRepositoryNode
va specificato il nodo parent ove vengono creati nuovi oggetti attraverso il bottone presente in dashbaord CreationButtonText
va definita l'etichetta del bottone di cui al punto precedenteRepositoryNodes
vanno definiti i nodi parent da cui fecciare gli oggetti in dashboardAttributeIdentifiers
vanno mappati gli attributi della classe: images, videos e audios devono essere attributi di tipo Relazioni Oggetti (eZObjectRelationList), tags di tipo eZTags. Sono opzionali, se non vengono specificati alcune funzionalità non saranno disponibiliStateGroup
e in States
vanno specificati il gruppo e gli stati (identificatore=>nome) che la dashboard prenderà in considerazione (se non sono presenti nel sistema, l'estensione provvederà a crearli)L'estensione fornisce di default due azioni AddLocation
e RemoveLocation
., (*6)
[AvailableActions] Actions[] Actions[]=AddLocation Actions[]=RemoveLocation [AddLocation] ClassName=OCEditorialStuffActionHandler MethodName=addLocation [RemoveLocation] ClassName=OCEditorialStuffActionHandler MethodName=removeLocation
Nel gruppo di configurazione della singola dashboard è possibile specificare che azione compiere al passaggio da uno stato all'altro., (*7)
[demo] ... Actions[] Actions[draft-published]=AddLocation;43;5 Actions[published-draft]=RemoveLocation;43;5
Nell'esempio di configurazione appena descritto, l'estensione al passaggio di un oggetto da stato draft a stato published provvederà a eseguire la funzione OCEditorialStuffActionHandler::addLocation
passandole come parametri gli id 43 3 5 oltre che il contenuto corrente (OCEditorialStuffPost)
Viceversa al passaggio da stato published a stato draft utilizzerà la funzione opposta OCEditorialStuffActionHandler::removeLocation
, (*8)
Per aggiungere azioni è sufficiente elencarne il titolo nella configurazione AvailableActions
e specificarne in un blocco ad hoc la classe e il metodo da invocare.
Il metodo invocato si aspetta come primo paramtero il contenuto corrente (OCEditorialStuffPost) e come secondo parametro l'array dei valori specificati nel file di configurazione.
Nell'esempio su descritto il metodo php invocato è:, (*9)
// $addLocationIds = array( 43, 5 ); public static function addLocation( OCEditorialStuffPost $post, $addLocationIds ) { $object = $post->getObject(); if ( $object instanceof eZContentObject ) { eZContentOperationCollection::addAssignment( $object->attribute( 'main_node_id' ), $object->attribute( 'id' ), $addLocationIds ); } else { eZDebug::writeError( "Object not found", __METHOD__ ); } }
[demo] ... ClassName=YourCustomPHPClass
Infine nel parametro opzionale ClassName
è possibile specificare la classe PHP che si occuperà di gestire ciascun singolo post. Se il parametro non è specificato verrà utilizzata la classe OCEditorialStuffPostDefaultFactory
, (*10)
Definire una classe custom serve a customizzare ciò che avviene al passaggio di stato: la classe deve infatti estendere la classe astratta OCEditorialStuffPostFactory
e perciò implemetare il metodo onChangeState
, ad esempio:, (*11)
class MyCustomEditorialStuffPostFactory extends OCEditorialStuffPostFactory { // se lo stato dell'oggetto viene cambiato da 'foo' a 'bar' // all'oggetto viene aggiunta una collocazione in Media public function onChangeState( OCEditorialStuffPost $post, eZContentObjectState $beforeState, eZContentObjectState $afterState ) { $currentObject = $post->getObject(); if ( $beforeState->attribute( 'identifier' ) == 'foo' && $afterState->attribute( 'identifier' ) == 'bar' ) { OCEditorialStuffHistory::addHistoryToObjectId( $post->id(), 'My custom history item', array( 'name' => 'My custom history item parameter' ) ); } } }
(Da notare che l'oggetto OCEditorialStuffPost $post incapsula un eZContentObject.), (*12)
Per attivare i commenti interni è necessario creare un attributo di tipo Commenti (ezcomComments) nella classe specificata: l'attributo deve avere come identificatore internal_comment
, (*13)